Sottotitolo: Il diario dell’uomo che poteva salvare Mussolini e la Petacci
Autore: Gunther Langes
Curatore: Nico Pirozzi
Editore: Edizioni CentoAutori
ISBN: 9-788897-121374
Prima edizione: Marzo 2012
Pagine: 176
Euro: 15,00
È passato molto tempo da quell’autunno 1943, quando con un fascio di crisantemi bianchi mi recai all’appuntamento con Claretta, la giovane e bella amante del duce. Da allora non mi è più capitato di acquistare o regalare i fiori dei morti, come scherzosamente li aveva chiamati lei. Nonostante tutto, quei fiori le avevano portato fortuna; così mi disse di ritorno dal suo primo incontro con l’amante a Gargnano. Ne avrebbe graditi altri, mi confessò quando la vidi per l’ultima volta nell’imminenza della disfatta…». Comincia così il memoriale scritto dall’uomo che il generale delle SS Karl Wolff, il comandante supremo delle SS e della Polizia nazista in Italia, volle come autista e accompagnatore di Claretta Petacci da Merano a Gargnano, sul lago di Garda. Un documento inedito, di straordinario interesse, che getta uno squarcio di luce sulla vita privata di quello che fu, assieme a Hitler, l’uomo più potente e temuto del vecchio continente, svelandone una dimensione umana sconosciuta al grande pubblico. Ma anche una sconosciuta pagina di storia che, a distanza di molti decenni dagli eventi, svela alcuni dei punti oscuri che fecero da sfondo all’ultimo atto della storia del fascismo